Nel secondo trimestre 2016 le famiglie liguri hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 424,3 milioni di euro, cifra che colloca la regione al decimo posto per totale erogato in Italia, con un’incidenza del 3,21%. Lo dicono i dati diffusi dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, che ha analizzato l’andamento dei finanziamenti concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale e finalizzati all’acquisto dell’abitazione nel secondo trimestre dell’anno (riferimento al Bollettino Statistico III-2016, pubblicato da Banca d’Italia nel mese di ottobre 2016).
Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, in Liguria si registra una variazione pari a +23%, per un controvalore di +79,4 milioni di euro. Guardando all’andamento delle erogazioni nella prima parte dell’anno, e analizzando quindi i volumi del primo semestre 2016, la regione mostra una variazione positiva a +36%, per un controvalore di +208,4 milioni. Sono dunque stati erogati in questi primi sei mesi 787,8 milioni di euro, volumi che rappresentano il 3,25% del totale Italia.
La fotografia nazionale mostra un totale di 13,2 miliardi erogati alle famiglie italiane per l’acquisto dell’abitazione: rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni pari a +28,5%, per un controvalore di 2.933,1 milioni di euro.
Le province: a Genova sono stati erogati volumi per 247,9 milioni di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a +19,3%. Nel primo semestre 2016 sono stati erogati 464,7 milioni di euro, pari a +19,6%.
A Imperia i volumi ammontano a 51,7 milioni di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a +47,8%. Nel semestre sono stati erogati 490 milioni (+40,2%). In provincia della Spezia i finanziamenti sono stati di 52,4 milioni di euro, la variazione sul trimestre è pari a +5,7%. I primi sei mesi dall’anno hanno evidenziato volumi per 301,2 milioni, corrispondenti a +39,6%. Infine, Savona: i volumi erogati sono stati 72,3 milioni di euro, con una variazione del +37,6%. Quelli nella prima parte dell’anno sono stati 132 milioni di euro, (+42,2% rispetto al primo semestre dell’anno scorso).
Attraverso l’elaborazione dei dati provenienti dalle agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas, l’importo medio di mutuo erogato è pari a 104.600 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato durante lo stesso trimestre dell’anno precedente, quando il ticket medio ammontava a 103.900 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato circa il 6% in meno rispetto al mutuatario medio italiano. Guardando all’intero primo semestre 2016, il ticket medio a livello nazionale è risultato pari a 110.500 euro. La Liguria, invece, ha erogato mediamente di meno, attestandosi a circa 100.800 euro.
I volumi stanno aumentando da più di due anni e per il quinto trimestre consecutivo si superano i 10 miliardi di euro di erogato, ma si avvertono i primi segnali di rallentamento della crescita. La domanda di mutui non aumenta più come in passato e le erogazioni mensili non sono più ai livelli dell’anno scorso, inoltre si dovrà ancora valutare l’impatto della Brexit sul sistema economico-finanziario. La qualità del portafoglio degli istituti è un fattore determinante nelle scelte di erogazione, le cui politiche rimangono sempre prudenziali, ma la Bce sta continuando le manovre per supportare l’erogazione del credito (Quantitative Easing e riduzione del tasso di riferimento allo 0%), l’offerta bancaria migliora grazie a riduzioni degli spread sui mutui per la prima abitazione.