Verrà firmato questa sera, alle 17, nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, il protocollo di intesa che disciplina l’installazione, il monitoraggio, il controllo e la razionalizzazione degli impianti per la telefonia mobile a Genova. L’intesa sarà siglata dall’assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Italo Porcile, dai rappresentanti dei soggetti titolari di concessione del servizio di telefonia cellulare, Arpal, municipi, Legambiente e Italia Nostra.
Il protocollo nasce da un percorso condiviso con municipi, gestori e associazioni, rimodula il documento alla luce della nuova normativa e ne aggiorna i contenuti rispetto all’attuale contesto sociale e territoriale. L’obiettivo è garantire la corretta informazione, il monitoraggio, il controllo degli impianti per assicurare la coerenza degli interventi riguardanti le infrastrutture di telecomunicazioni con la tutela dell’ambiente e della popolazione. Il documento disciplina anche la realizzazione di nuovi siti per minimizzare l’impatto elettromagnetico e quello architettonico-paesaggistico.
È previsto anche un Piano-programma annuale di sviluppo della rete, un documento che ogni singolo gestore dei servizi di telefonia mobile presenta a uno specifico gruppo di lavoro formato dall’assessore all’Ambiente e da rappresentanti di Direzione Ambiente e Igiene del Comune di Genova, Arpal, municipi, singoli gestori e associazioni che hanno sottoscritto l’intesa.
Questo gruppo ha il compito di tenere sotto controllo l’applicazione del protocollo, verificare lo stato evolutivo delle tecniche di monitoraggio dei campi elettromagnetici e proporre all’amministrazione comunale miglioramenti, piani di formazione e di comunicazione. Il documento firmato domani avrà una durata cinque anni.