Sarà inaugurato lunedì 9 maggio alle 18.30 il rinnovato Parco Dapelo a Pra’ (Parco di Ponente), dopo i lavori realizzati nell’ambito del Progetto Integrato Pra’ Marina del Programma Operativo Regionale (P.O.R.) Liguria cofinanziato da Regione Liguria e Comune di Genova. Interverranno all’inaugurazione il sindaco Marco Doria, l’assessore ai Lavori Pubblici e alle Manutenzioni Giovanni Crivello e il presidente del Municipio VII Ponente Mauro Avvenente.
Il completamento del parco intitolato ad Achille Dapelo, stimato medico deceduto tragicamente nel corso dell’alluvione del 1993, è un tassello importante che va ad aggiungersi ai tanti interventi che negli ultimi anni hanno cambiato il volto di Pra’ grazie soprattutto ai finanziamenti Por, destinati dall’Unione europea a riqualificazioni importanti del territorio.
Il Parco Dapelo è uno spazio pensato per integrarsi completamente con il tessuto urbano e dare un contributo importante alla riqualificazione dell’intera delegazione, integrandosi con gli interventi eseguiti finora e con quelli che partiranno a breve (dai lavori per il parco di Levante ad ulteriori interventi sulla viabilità), in un’ottica di miglioramento della qualità della vita che è al centro del progetto di riqualificazione di Pra’.
La pista ciclopedonale di 400 metri, con l’aggiunta di un ulteriore percorso di altri 100 metri che scende verso la fascia di rispetto di Pra’, è il fiore all’occhiello di un parco completamente accessibile, inserita nello scenario di una superficie composta prevalentemente da prati, macchie di arbusti verdi, viali, piccole porzioni a siepe e zone fiorite integrate da nuove alberature.
I lavori di qualificazione sono stati più numerosi di quelli quantificati dal progetto originario: un esempio è la sostituzione delle panchine e l’inserimento di nuovi giochi per bambini, perfettamente a norma, a sostituire quelli vecchi, totalmente smantellati. Particolare attenzione è stata posta nella scelta delle resine specifiche per piste ciclabili, applicate su tutta la lunghezza del percorso, per garantire una migliore durata nel tempo della superficie, e nella cura della sicurezza della pista nelle parti in cui si incrocia con il ghiaietto del fondo dei vialetti del parco.
Importante, poi, l’integrazione dello spazio del parco con la zona esterna dell’Acquacenter Delfini, che permetterà un ampliamento della fruibilità della piscina da parte della cittadinanza.
Non sono state realizzate, per scelta, le previste recinzioni del parco, così che l’area possa restare a disposizione della cittadinanza per tutta la giornata; è stato inoltre deciso di mantenere e risanare un tratto di circa 70 metri del muro storico della vecchia ferrovia.