Costa Crociere protagonista al Microsoft Forum per presentare un nuovo progetto di Internet of things per la navigazione efficiente. L’azienda è stata scelta come esempio di innovazione “da raccontare”: con la piattaforma IoT “Neptune” basata sul cloud computing di Microsoft Azure che integra Cortana Intelligence Suite, ha ottimizzato la gestione della flotta con una manutenzione intelligente dei motori e delle navi, ha migliorato l’utilizzo delle risorse, anche con la possibilità di calcolare in modo efficiente e automatizzato le rotte di viaggio.
IoT Hub renderà disponibili i dati dei sensori di circa 100 navi in viaggio in tutto il mondo e Azure Data Lake archivierà una decade di decine di dati raccolti ogni 30 secondi e li elaborerà ogni giorno per offrire serie storiche a materiale d’analisi. Grazie a un dashboard interattivo otterrà insight strategici, migliorando la rapidità e l’efficacia dei processi decisionali. Con questo progetto, attualmente in fase d’implementazione, Costa punta a prevenire malfunzionamenti e incidenti, ridurre il tempo d’intervento, migliorare la manutenzione predittiva, ottimizzare i consumi e in generale contenere i costi operativi.
Franco Caraffi, Marine system director di Costa Crociere, dichiara: «Abbiamo scelto di collaborare con Microsoft per dare avvio a un progetto di Internet of Things, perché era per noi strategico poter fare affidamento su una piattaforma che permettesse di raccogliere, analizzare, e visualizzare i dati provenienti dai sensori delle nostre navi e renderli disponibili sia agli ufficiali di bordo, sia al nostro operation center a terra. Questi strumenti hanno consentito di creare processi di business adattivi e personalizzati per ottimizzare l’utilizzo dei nostri asset. Connettendo i macchinari e la strumentazione di bordo delle 100 navi della nostra flotta è possibile anticiparne i malfunzionamenti, riducendo i costi di riparazione, e ottimizzarne le performance e i consumi, limitando l’impatto ambientale. Non solo, possiamo anche pianificare in maniera intelligente ed efficiente le rotte e rimodularle in tempo reale, arrivando a circoscrivere l’eventualità di errori umani».