Apro un’impresa perché non trovo lavoro: è il tema del workshop “Dall’idea all’impresa”, organizzato da Confcommercio Savona in collaborazione con la Camera di Commercio, che ha visto la partecipazione di quasi 200 studenti delle superiori e commerciali che aderiscono al programma di orientamento al lavoro “Savon@ppeal”.
In Italia il tasso di imprenditorialità è tra i primi in Europa. Quasi il 60% dei cittadini italiani d’età superiore ai 24 anni ha voglia d’impresa, ma delle tantissime nuove imprese che nascono, ben il 62% fa capo a titolari senza alcuna esperienza in tal senso: il 35% dei nuovi imprenditori costretti poi a chiudere, aveva scelto questa strada per la necessità di trovarsi un lavoro, senza essere abbastanza informati su cosa significhi “fare impresa”. Da questo presupposto nasce l’incontro savonese organizzato al Campus Universitario.
Dopo una prima parte teorica, durante la quale sono intervenuti diversi relatori, è stata la volta di un “business game” che ha coinvolto la platea di partecipanti: i ragazzi hanno presentato e discusso ben 11 progetti di avviamento (posizionamento, comunicazione, piano economico) da loro studiati insieme agli insegnanti, e basati sulle tipologie commerciali pub-birreria (nettamente prevalente) o negozio alimentare o ristorante.
Il progetto di orientamento al lavoro “Savon@ppeal” giunge quest’anno alla sua quarta edizione, con un coinvolgimento complessivo di circa 1.200 ragazzi (circa 300 all’anno) degli istituti superiori a indirizzo commerciale-turistico della provincia (Savona, Varazze, Cairo, Loano, Alassio, Finale L.). Gli incontri in classe sono effettuati sui temi dell’economia locale ponendo l’accento sui settori turismo e commercio, ma anche agli aspetti del “come si accede al mondo del lavoro”, e cioè il curriculum, il colloquio di lavoro e quanto attiene a questa delicata fase preliminare.
Al termine del workshop i ragazzi sono stati premiati con alcuni testi formativi della collana “le Bussole” di Confcommercio.