È in servizio il primo dei sette nuovi treni della metropolitana di Genova acquistati dal Comune. L’investimento, di 34,8 milioni (di cui 28,9 a carico del Comune e 5,8 con contributo ministeriale), ha permesso di acquistare i nuovi mezzi costruiti da Hitachi Rail Italy ed equipaggiati con i sistemi di bordo di Ansaldo Sts.
Entro fine anno verranno inseriti sulla tratta gli altri sei treni, in attesa che si concludano i lavori del deposito di Di Negro per il ricovero e la manutenzione.
Sono 11 milioni sinora gli utenti annuali della metropolitana di Genova, per adesso non sono previsti incrementi nella frequenza dei treni, «i convogli – specifica il sindaco Marco Doria – daranno maggiore comfort ai passeggeri. Contiamo di risolvere al più presto il nodo dell’ampliamento della linea verso Levante. L’area è di proprietà delle Ferrovie e occorre trovare un accordo per sbloccare la situazione».
«La principale novità – spiega Roberto Passalacqua di Ansaldo Sts – è che l’accesso delle persone a ridotta capacità motoria sarà possibile grazie a rampe ad azionamento manuale».
La velocità massima è di 80 km/h, con un’accelerazione massima di 1 metro per ogni secondo che passa, la decelerazione massima di emergenza in piano e rettilineo è di 1,3 metri per ogni secondo che passa.
[envira-gallery id=”31201″]