In Liguria l’80,7% delle persone che ha richiesto un finanziamento per mutuo ha optato per il tasso fisso (rispetto al 56,4% a livello nazionale), mentre chi ha scelto il tasso variabile incide per il 16,8% (31,4% in tutta Italia).
A dirlo sono gli ultimi dati diffusi dall’Ufficio studi Tecnocasa, che ha inoltre analizzato gli obiettivi della stipula dei mutui nella nostra regione: il 75,6% punta all’acquisto della casa, contro una media nazionale dell’88%. Le sostituzioni e surroghe raccolgono il 19,3% del campione (a livello nazionale sono il 9%), mentre il 2,5% ha esigenze di liquidità.
Per ciò che riguarda la durata del mutuo, a livello nazionale nei primi sei mesi del 2015 è stata di circa 24, 7 anni e il 69,8% dei finanziamenti ha una durata compresa tra 21 e 30 anni. Anche in Liguria la maggioranza dei mutui stipulata rientra in questa classe. In regione, i finanziamenti di durata compresa tra 10 e 20 anni, incidono per il 44,5%.
Guardando infine agli importi, nel primo semestre del 2015 la media nazionale è stata pari a circa 110.200 euro. In Liguria il ticket medio è risultato di circa 99.200 euro, inferiore quindi al dato nazionale. Suddividendo il campione per classi di erogato, emerge una prevalenza dei mutui compresi tra 50 e 100 mila, che raccolgono il 43,7% del campione. Bassa l’incidenza dei mutui superiori a 200 mila euro.