Con la direttiva in materia di razionalizzazione dei controlli in mare, presentata oggi al Comando Generale delle Capitanerie di Porto, torna il “Bollino Blu”. «Uno strumento che nelle passate stagioni estive ha reso più facile la navigazione da diporto evitando controlli ripetuti», commenta il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
Quest’anno il “Bollino Blu”, come scrive il ministro in una nota, “individua e consolida gli strumenti di coordinamento per lo svolgimento dei controlli”. Il suo rilascio è previsto anche per i Laghi maggiori e la sua applicazione si estende anche alle unità in uso noleggio e locazione, che fino a oggi erano escluse. Più incisivi anche gli strumenti di coordinamento: «I controlli devono essere prevalentemente e prioritariamente svolti con la finalità di prevenire e reprimere comportamenti che possano mettere in pericolo la vita umana in mare», spiega Delrio.
I risultati della scorsa iniziativa sono stati positivi, dimezzando il fenomeno della reiterazione dei controlli sulle medesime unità, ma non sempre la sua applicazione è stata uniforme: Ucina, che ha effettuato il monitoraggio durante la stagione, ha più volte segnalato alle autorità competenti i fenomeni apparsi al di fuori della media.
Per ciò che riguarda modalità, eventuale visita effettuata e con esito positivo, gli agenti rilasciano un verbale e lo sticker da applicare ben visibile sulla barca, che per il 2015 riporta anche il richiamo ai 150 anni delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.