Dopo l’approvazione da parte della giunta regionale della Liguria della sperimentazione su alternanza scuola-lavoro, si conclude in questi giorni il primo corso sperimentale triennale per diventare operatore socio-sanitario per gli studenti degli istituti Vittorio Emanuele-Ruffini e Duchessa di Galliera. Sono cominciati oggi gli esami di qualificazione che si concluderanno dopodomani nella sede della Asl 3 genovese, per qualificare oltre 50 studenti a Operatori socio-sanitari, un titolo che permetterà loro di accedere, all’Università e al mondo del lavoro. «La novità, di valore nazionale – spiega l’assessore alla Formazione della Regione Liguria Pippo Rossetti – sta nell’aver dato un senso, nell’ambito del polo formativo delle discipline sociali, a un percorso scolastico che era depotenziato, mettendo in pratica un’alternanza scuola-lavoro nel campo del socio-sanitario, in partnership con la Asl 3. Siamo la prima regione in Italia a effettuare l’ampliamento dell’offerta formativa che consentirà a tanti giovani di immettersi sul mercato del lavoro avendo fatto, con il tirocinio, un’esperienza diretta molto significativa nelle realtà dove poi andranno a operare. È il modo migliore per avvicinare sistema scolastico e mondo del lavoro e noi ci siamo riusciti mettendo in campo risorse pubbliche per circa 150 mila euro, e facendo dialogare le istituzioni». La sperimentazione continua coinvolge anche l’istituto Caboto di Chiavari e l’Einaudi-Chiodo della Spezia.