«Non abbiamo ancora l’identificazione dell’area, manca il documento tecnico chiesto dall’Autorità di Sistema Portuale a una società specializzata».
Così l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora, ha risposto all’interrogazione di Fabio Ceraudo, consigliere del Movimento 5 Stelle, riguardo la futura collocazione dei depositi chimici delle aziende Superba e Carmagnani.
L’interrogazione prende spunto da quanto emerso durante un’assemblea pubblica a Pegli, in cui, tra le ipotesi, si parlava (come già in passato) di Cornigliano o Sampierdarena.
«Una volta che Autorità Portuale e la società incaricata forniranno l’esito dell’analisi tecnica – specifica Campora – lo comunicheremo al consiglio comunale e poi ai cittadini interessati. Al momento non è possibile aprire neppure una discussione, visto che il sito non è stato ancora individuato».
In ogni caso il sindaco Marco Bucci aveva specificato in altre occasioni che la zona sarebbe dovuta restare vicina al porto, ma il più lontano possibile dalle case.
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