Chi passa da via San Lorenzo a Genova non può non essere affascinato e incuriosito dalla vetrina di Guarnimobili, una sensazione che viene superata entrando nel negozio, ammirando l’innumerevole quantità di maniglie per mobili antichi e moderni, maniglie per porte e finestre, ferramenta per mobili e porte, coordinati per l’arredamento, oggettistica in ferro, articoli per caminetto, campanelli e pulsantiere, appesi ai vari cassetti, “tappezzando” i circa 200 mq di esposizione.
Oltre 15 mila gli articoli disponibili a magazzino in questo particolare tipo di ferramenta, fondata nel 1946 sempre in via San Lorenzo, ma al 7-9 rosso (oggi è al 3). Nel 1977 il negozio viene rilevato da uno dei commessi: Nanni Russo, che succesivamente ha coinvolto la moglie Maura e ora (dal 2004) la figlia Valentina con il genero Andrea Onorio.
«Lo spostamento – racconta Onorio – è avvenuto in occasione del cinquantesimo anniversario, il negozio precedente era piccolo, 35 mq e gli articoli disponibili erano “solo” tremila».
La caratteristica peculiare di Guarnimobili è proprio avere pezzi e articoli particolari dal Seicento sino ai giorni nostri; guarnizioni, chiavi e maniglie da riprodurre in fusione artigianalmente: «Siamo un punto di riferimento – spiega Onorio – abbiamo clienti non solo a Genova e in Liguria, per lo più le riproduzioni che facciamo sono ispirate da modelli recuperati, cercati e forniti da clienti».
Proprio l’antiquariato però sta soffrendo e di conseguenza anche l’attività del negozio, che regge grazie al costante aggiornamento con i pezzi più moderni: «Forse non c’è più il culto del mobile antico – commenta Onorio – forse i soldi vengono destinati ad altro e oggi si cerca solo il pezzo di ricambio come la cerniera rotta».