Il consiglio di amministrazione di Racing Force spa ha esaminato e approvato il bilancio semestrale consolidato al 30 giugno 2023.
I ricavi del Gruppo si attestano a 37,2 milioni di euro, in crescita rispetto al primo semestre 2022 (+10,8%). L’incremento ha caratterizzato in particolare le aree geografiche Emea (+15,8%) e Apac (+9,6%), mentre le Americhe segnano una lieve flessione (-0,5%), dovuta principalmente a una fornitura one-off effettuata nel corso dell’esercizio precedente, al netto della quale la crescita sarebbe stata a doppia cifra. I dealer si confermano il canale di vendita primario per il Gruppo (62,4% dei ricavi), mentre il driver’s equipment rappresenta la categoria principale in termini di tipologia di prodotto (72,1% dei ricavi)
L’ebitda è pari a 7,9 milioni di euro (ebitda margin 21,3%), contro 9,3 milioni di euro nel primo semestre 2022 (ebitda margin 27,8%). La variazione è dovuta principalmente a maggiori costi sostenuti nei primi sei mesi del 2023 per sostenere la crescita nel motorsport e, soprattutto, i progetti di investimento e diversificazione attualmente in fase di implementazione.
L’ebit è pari a 6,4 milioni di euro (17,1% ebit margin), contro 8,1 milioni di euro (24,1% ebit margin) nel primo semestre 2022.
Il risultato netto è pari a 4,9 milioni di euro (13,1% dei ricavi), contro 6,9 milioni (20,7% dei ricavi) nel primo semestre 2022.
La posizione finanziaria netta di Gruppo passa da un debito netto di 4,4 milioni di euro a fine 2022, a un saldo positivo di 0,3 milioni di euro al 30 giugno 2023, anche grazie all’aumento di capitale eseguito a gennaio 2023, oltre che alla liquidità generata nel corso del periodo dalla gestione operativa, al netto degli investimenti nel corso del semestre.
Paolo Delprato, presidente e ceo di Racing Force Group, ha commentato: «I risultati del primo semestre 2023 sono stati conseguiti in un contesto macroeconomico complesso, caratterizzato da forte incertezza, all’interno di un esercizio che per il Gruppo rappresenta un periodo di investimenti significativi, in vista di una spinta importante alla crescita prevista nei prossimi anni, anche a seguito dei progetti di diversificazione in fase di implementazione. In particolare, nei primi sei mesi dell’anno, il Gruppo ha già sostenuto importanti investimenti per rafforzare ulteriormente la propria struttura organizzativa e per aumentare la capacità produttiva e logistica, con l’obiettivo di farsi trovare pronto per gli sviluppi attesi nel prossimo futuro».