Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 23 maggio, numerosi castelli, rocche, palazzi gentilizi, ville, parchi e giardini liguri apriranno le loro porte per accogliere tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici per storia e patrimonio artistico-culturale.
L’iniziativa è patrocinata dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del ministero della Cultura e di Confartigianato ed è attuata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam), l’Associazione Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep). L’evento è realizzato con il contributo di American Express.
Mai come quest’anno, dopo i lunghi mesi di restrizioni, la Giornata Nazionale Adsi rappresenta un’importante occasione per riscoprire le bellezze del nostro Paese facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia.
La loro riscoperta è determinante per far luce su un patrimonio troppo spesso ignorato, che non solo rappresenta la migliore storia e tradizione italiana, ma che – prima della pandemia – riusciva ad accogliere 45 milioni di visitatori l’anno.
Un patrimonio di cui si fatica a comprendere e riconoscere l’immenso valore sociale, culturale ed economico, oscurando le molte professioni che si nascondono dentro a queste mura e giardini per le nuove generazioni. Si tratta di artigiani, restauratori, giardinieri e maestri vetrai: figure professionali che affiancano i proprietari custodi e senza le quali non sarebbe possibile garantire la manutenzione delle dimore storiche, dei loro giardini e degli oggetti d’arte che le adornano. Prevedere continui lavori di restauro, i cui costi ricadono sui proprietari, significa peraltro contribuire al decoro delle vie, delle piazze, dei rioni nei quali le dimore si trovano, aumentandone la capacità d’attrazione e la qualità dei territori.
Tra le peculiarità delle dimore liguri visitabili, si sottolinea la presenza del Palazzo de Marini, che nel 2006 è stato inserito dall’UNESCO nella lista tra i 42 palazzi iscritti ai Rolli di Genova divenuti patrimonio dell’Umanità e di Palazzo Casareto de Mari, incluso nel volume “Palazzi di Genova” (1622), realizzato dal celebre artista Pietro Paolo Rubens.
Novità di quest’anno è il concorso fotografico in collaborazione con Photolux rivolto a tutti gli utenti di Instagram. Per partecipare basta caricare una foto sul proprio profilo usando l’hashtag #giornatanazionaleadsi2021. La giuria premierà soprattutto l’originalità degli scatti e selezionerà 25 fotografie che verranno esposte in una mostra presso Palazzo Bernardini a Lucca dal 4 al 26 settembre 2021, in concomitanza con la mostra dei vincitori del World Press Photo 2021.
Anche quest’anno, per garantire il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall’attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, sarà necessario prenotare la propria visita e recarsi alla destinazione prescelta provvisti di mascherina e rispettando tutte le misure sanitarie in vigore.

Le aperture in Liguria
Provincia di Genova
Il Loggiato di Villa Sauli, Genova
Palazzo Casareto de Mari detto del Melograno, Genova
Palazzo Croce, Genova
Palazzo del Cardinale Cybo, Genova
Palazzo della Meridiana, Genova
Palazzo Nicolosio Lomellino, Genova
Palazzo Squarciafico, Genova
Villa Spinola Grillo, Genova
Villa Spinola Dufour, Genova
Provincia della Spezia
Villa La Contessa, La Spezia
Eremo della Maddalena, Monterosso al mare
Villa Pratola, Santo Stefano di Magra
Provincia di Savona
Ville Gallosio Piuma Mangiante, Finale Ligure
Le attività previste
A Palazzo Squarciafico, visita guidata ai saloni che compongono il primo piano nobile, affrescati da Ottavio Semino (1530-1604), che ha curato anche i decori della facciata raffiguranti scene tratte dall’Eneide e dalla mitologia classica.
Al Loggiato Sauli, visita del giardino all’italiana con grotta e grotteschi e aperitivo offerto ai convenuti.
A Villa Spinola Grillo, concerto di musica cameristica alle 16.
A Palazzo Nicolosio Lomellino, visita guidata alla mostra “Cinque famiglie, cinque storie, una dimora affascinante: Palazzo Lomellino di strada nuova” e visita al giardino segreto.
A Palazzo del Cardinale Cybo, visita dello scalone con le statue e del cortile del palazzo.
All’Eremo della Maddalena è prevista una visita guidata.
Tutte le informazioni relative alle modalità di apertura delle dimore liguri e alle prenotazioni sono disponibili sul sito di Adsi Liguria a questo link.