Riusa, riduci, ricicla e rispetta sono le parole chiave di Re-dress Yourself, l’appuntamento organizzato da La Bottega Solidale Altromercato di Genova in occasione dell’ottava edizione della Fashion Revolution Week. Giovedì 22 aprile, alle 18.30, in diretta FB e IG, Ilaria Piazzano, responsabile retail della Cooperativa La Bottega Solidale di Genova, Cristiana Crisafi, autrice e vintage specialist, e Angela Coronella, autrice del blog The Ladybug Chronicles, ci accompagneranno in un viaggio tra i valori della moda equa, dove fashion e design si fondono con etica e sostenibilità.
Un’occasione per parlare della campagna internazionale Fashion Revolution, di diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del tessile ma anche dell’importanza del riuso e dell’acquisto di abiti vintage o pre-loved per contribuire alla sostenibilità dei “nostri” armadi perché è proprio da li che parte la vera rivoluzione! Allungare la vita dei capi, dare un nuovo valore ai materiali, generando un impatto positivo per le persone e per il pianeta, è anche alla base di Upcycling creation, il primo progetto di moda circolare di Altromercato, la cui limited edition, disponibile in Bottega, sarà presentata in questa occasione.
La campagna internazionale Fashion Revolution promuove la consapevolezza intorno alla moda e chiama a raccolta, in 90 Paesi del mondo, tutti coloro che vogliono creare un futuro etico e sostenibile per la moda, chiedendo maggiore trasparenza lungo tutta la filiera fino al consumatore. La campagna è nata nel 2014 in seguito alla tragedia del crollo della fabbrica del Rana Plaza in Bangladesh il 24 aprile 2013, che ha causato la morte di 1.138 persone, soprattutto donne, che lavoravano in condizioni estreme per i grandi marchi dell’abbigliamento, e il ferimento di molte altre.
Un modello insostenibile, quello della moda usa e getta, ben descritto dal recente docu-film Le ali non sono in vendita, viaggio nel labirinto della fast fashion diretto da Paolo Campana e prodotto da Fair, che racconta un percorso durato un anno per riflettere insieme a ragazzi e ragazze su questo fenomeno. Disponibile gratuitamente sulla piattaforma Streeen.org, interseca arte e attivismo: al documentario con interviste su temi complessi, si affianca infatti il viaggio onirico ed estetico degli studenti e il loro percorso di riappropriazione dei propri vestiti. Una riflessione sul presente e sul futuro della moda e, al tempo stesso, una chiamata all’azione per il cambiamento.
Sabato 24 Aprile, alle 18:30 su Zoom e FB, inaugurerà Artivism Exhibition, mostra digitale frutto della call to action e concorso lanciati da Fashion Revolution Italia e Fondazione Pistoletto per ispirare artisti e creativi a dar voce e forma, attraverso l’arte, alla giustizia sociale e ambientale. Quaranta le opere selezionate che, sino a fine ottobre 2021, saranno visionabili nello spazio digitale Ikonospace.