Divieto di percorrenza di tutti i sentieri escursionistici e scalinate annesse al territorio comunale della Spezia. Questa la decisione del sindaco Pierluigi Peracchini, che ha firmato una nuova ordinanza con la quale dispone questo divieto dalla mezzanotte del 17 marzo e fino alle 24 del 3 aprile, salva la necessità di percorrenza per il raggiungimento della propria abitazione.
«Dopo un’analisi di questo weekend e un colloquio con il prefetto che ringrazio per i suoi appelli e la fattiva sinergia – spiega il sindaco – ho deciso di firmare un’ordinanza per impedire un affollamento nei sentieri e nelle scalinate delle nostre colline. Gli spezzini stanno reagendo in modo straordinario a questa emergenza, ma possiamo e dobbiamo fare di più rimanendo a casa e limitando gli spostamenti il più possibile».
Peracchini ricorda che il peggio non è ancora passato: «Dobbiamo continuare ad avere un grande senso civico e di responsabilità verso di noi e verso il prossimo. Soprattutto, è necessario farlo per rispetto ai medici, agli infermieri, agli operatori socio sanitari, agli ausiliari che sono in prima linea e che stanno lavorando giorno e notte per salvare le nostre vite. Con questa ordinanza credo che otterremo l’effetto di poter concentrare i controlli nel centro e nelle periferie: ancora troppe persone pensano che la situazione non sia seria, ma i bollettini che ogni giorno sono emanati da Regione Liguria e Asl parlano chiaro, non possiamo permettere la diffusione del contagio. L’unica possibilità che abbiamo per vincere questa battaglia è rimanere a casa, questo è il nostro dovere prioritario».
Iil mancato rispetto di tutte le ordinanza in atto, compresa questa, comporta l’applicazione delle sanzioni (art. 7 bis della legge 267/2000) nonché la segnalazione all’Autorità giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del codice penale.