Chiusura in ribasso per la Borsa di Milano, Ftse Mib a -2,75% (32.730 punti), giù l’all share con la stessa percentuale a 34.769 punti. Più contenuto il calo del Ftse Italia Growth a -0,53% (7.374 punti).
Nel listino principale solo Iveco non perde: +0,04%. Forti perdite per Saipem (-7,42%), Recordati (-5,53%) ed Eni (-5,52%).
Ancora un forte calo per le Borse europee messi sottosopra dall’escalation della guerra commerciale. Pechino ha infatti risposto ai superdazi americani innalzando le proprie tariffe sui beni “Made in Usa” dal 34% all’84%. Francoforte chiude a -3% con il Dax a 19.670 punti. Parigi lascia sul terreno il 3,34% con il Cac 40 a 6.863 punti. Londra cede il 2,92% con il Ftse 100 a 7.679 punti.
In deciso calo il petrolio, con il Wti maggio a 56 dollari al barile (-5,5%) e il Brent giugno a 59,4 dollari (-5,2%). Il gas ad Amsterdam e’ ai minimi da maggio scorso a 33,5 euro al megawattora (-7,4%).
Sul valutario continua a indebolirsi il dollaro, con l’euro che scambia a 1,1061 (da 1,1055 in avvio e 1,0915 ieri).
Forte aumento per lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco a 130 punti base (+6,10%), il rendimento a +3,88%.