Gea – consulenti di direzione, storica boutique di consulenza strategica milanese, operante da 60 anni al fianco delle imprese italiane, annuncia la nomina dello spezzino Andrea Teja, 37 anni, come Equity partner della società.
Dopo la laurea presso l’Accademia Navale Italiana, Andrea Teja ha servito per dieci anni nella Marina Militare, ricoprendo per ultimo il ruolo di capo del dipartimento di Intelligence e Sistemi di Combattimento. Successivamente, dopo aver conseguito una seconda laurea presso l’Università di Pisa, ha fondato la start-up Change It, vincendo la competizione del pre-acceleratore Bocconi4Innovation. Ha quindi conseguito un master in Business Administration alla Imd Business School di Losanna, specializzandosi in innovazione digitale. La sua esperienza si è consolidata in McKinsey & Company, dove ha sviluppato strategie digitali per grandi aziende. Infine, prima di Gea, ha rivestito la carica di Chief Innovation Officer in Synlab, multinazionale in ambito healthcare.
Teja in Gea guida la Business unit dedicata alla trasformazione digitale e innovazione lanciata nel 2023 per supportare le aziende nel loro percorso di trasformazione digitale e nello sviluppo di progetti di innovazione, con un focus particolare sulle tecnologie abilitanti emergenti come AI, IoT e lo spatial e immersive computing, contribuendo alla crescita ed all’evoluzione delle imprese italiane.
Tito Zavanella, presidente di Gea, dichiara: «Il recente sviluppo del digitale trainato dalla Ia generativa sprona le aziende ad agire in tempi rapidi e ad una attenta valutazione su come affrontare al meglio il percorso di adozione al proprio interno, rispetto alla quale Gea non poteva rimanere indifferente; formuliamo ad Andrea i nostri migliori auguri, affinché riesca ad affrontare al meglio questa sfida, dando pari dignità agli aspetti tecnologici ed agli aspetti organizzativi, culturali e più in generale di gestione delle risorse umane, aree sulle quali Gea si è da sempre contraddistinta, per sensibilità e attenzione».
Teja. aggiunge: «La Marina Militare, dove sono cresciuto professionalmente prima di McKinsey & Company, si fonda sul binomio tradizione ed innovazione, due valori fondanti che ho ritrovato nello stile che connota GEA nella propria attività di advisory e di consulenza strategica. Per preservare questo delicato binomio è di centrale importanza lavorare sulla qualità delle persone e sullo spirito che le guida, vero asset di un modello di consulenza votato a trasferire concretezza ai propri clienti. It’s not the what, It’s how, It’s the who…».
Con questa nomina, GEA rafforza ulteriormente la propria identità di società di consulenza strategica in grado di supportare le imprese nella ridefinizione delle proprie strategie per rispondere al meglio alle nuove sfide del contesto.