Le azioni, in fase sperimentale, per il riavvio degli scavi del Terzo Valico interrotti per il ritrovamento di ingenti quantitativi di gas metano, a partire da dicembre scorso sono state programmate avviate e in parte già eseguite.
Le attività riguardano indagini in avanzamento controllate sui materiali rocciosi per l’intercettazione e il deflusso controllato del gas, il potenziamento dell’impianto di ventilazione, l’impermeabilizzazione completa della galleria e lo scavo con esplosivo in modalità controllata. Questa metodologia sarà adeguata costantemente in corso d’opera in funzione delle condizioni effettivamente riscontrate.
È quanto risulta dal sopralluogo tecnico del ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Matteo Salvini nei cantieri liguri del Progetto Unico “Terzo Valico-Nodo di Genova” durante il quale si è fatto il punto sui lavori. Al sopralluogo, con il ministro erano presenti il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, il commissario straordinario per il Progetto Unico, Calogero Mauceri, il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, il facente funzione sindaco di Genova, Pietro Piciocchi, il responsabile Operation Rail Italia di Webuild, Nicola Meistro e il vicedirettore generale di Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo FS, Vincenzo Macello.
Il progetto del Nodo di Genova ha l’obiettivo di separare i flussi di traffico lunga percorrenza e merci da quelli metropolitani/regionali con il conseguente incremento della capacità ferroviaria dell’intera rete regionale ed è costituito da due nuovi binari in corso di realizzazione ed è suddiviso in: “Sestuplicamento” tra Genova Piazza Principe e Brignole, “Quadruplicamento” tra Genova Voltri e Sampierdarena, il collegamento Bivio Fegino-Campasso-porto storico e il nuovo Piano Regolatore di Genova Voltri.
La visita ha interessato il cantiere del Sestuplicamento, partendo dalla stazione di Brignole sono stati percorsi i due nuovi binari di collegamento con la stazione di Genova Piazza Principe ottenuti mediante il prolungamento delle esistenti gallerie Colombo e S. Tomaso che saranno dedicati esclusivamente al traffico regionale/metropolitano e consentiranno di eliminare le attuali interferenze presenti nel collegamento esistente. È stato possibile constatare il completamento degli scavi e i rivestimenti definitivi delle gallerie ed i lavori esterni in corso relativi la nuova galleria artificiale e i prolungamenti dei sottopassi di stazione esistenti.
Sono stati illustrati i lavori del Quadruplicamento tra Voltri e Sampierdarena con i due nuovi binari ottenuti con il completamento della Bretella di Voltri che saranno dedicati ai collegamenti a lunga percorrenza (merci e viaggiatori) consentendo la connessione diretta al Terzo Valico dei Giovi per i treni merci con origine/destinazione al Porto di Prà-Voltri. Qui sono stati completati i lavori di scavo e rivestimento definitivo della galleria Polcevera e cameroni di Interconnessione con il Terzo Valico e sono in corso i lavori esterni di completamento delle opere civili, degli impianti tecnologici ferroviari e di posa dei binari.
L’incontro si è concluso con l’annuncio del prossimo open day presso i cantieri del nodo di Genova e del Terzo Valico programmato per domenica 30 marzo.