Chiusura piatta per le Borse europee, al termine di una seduta caratterizzata dalla cautela in attesa di sapere se la Federal Reserve mercoledì taglierà i tassi di 25 o 50 punti base. Milano segna +0,00%, Madrid +0,35%, Parigi -0,21%, Londra +0,06%, Francoforte -0,35%. Spread Btp/Bund sui 132 punti (variazione -1,17% rendimento Btp 10 anni +3,40%, rendimento Bund 10 anni +2,09%).
A Piazza Affari svetta Unipol (+6,37%) considerata dagli analisti possibile protagonista di un’integrazione con Mps (-0,34%). Brillanti anche Saipem (+4,94%), in scia alla commessa in Qatar da 4 miliardi di dollari, e Generali (+3,22%, dopo che la controllata Banca Generali ha lanciato un’opa su Intermonte (+19,68%) che si e’ rapidamente allineata al prezzo di offerta. In coda St (-3,36%) che risente della debolezza dello S&P e della riduzione di vendite dell’Iphone.
Il cambio euro/dollaro si attesta a 1,1122 (1,1089 venerdì in chiusura), l’euro/yen a 156,33 (157,14) e il dollaro/yen a 140,57 (142,37).
In calo il gas che ad Amsterdam cede il 4,32% a 34,10 euro al Mwh. In rialzo il petrolio con il Brent a 72,85 dollari al barile (+1,7%) e il Wti a 70,05 dollari (+2%).