Oltre 1.100.000 piatti serviti dalle 10 cucine che si affacciano sulla corte principale, oltre 200 mila calici di vino venduti e 350 mila caffè. Sono i numeri di un successo conquistato dopo cinque anni di lavoro che ha visto questa realtà trasformarsi da proposta innovativa di riqualificazione di un antico mercato coperto a una delle aziende ristorative più importanti nel panorama nazionale.
Un percorso iniziato appunto dalla ristrutturazione dell’area centrale del Mercato Orientale di Genova (che a sua volta compie 125 anni, essendo stato inaugurato nel 1899), trasformato in una vera e propria piazza del gusto, su cui si affacciano 10 diverse Cucine, ma anche aule per la didattica, spazi convegni, vineria, birreria e spiriteria.
Una proposta in continua evoluzione che, nonostante i mesi di chiusura dovuti alla pandemia, è riuscita ad accogliere circa 1.800.000 visitatori con un fatturato che nel 2022 ha toccato i 2.910.000 euro, permettendo così al Mog Mercato Orientale Genova di piazzarsi al 22° posto tra le aziende italiane di ristorazione per fatturato (fonte Competitive Data 2024).
Un luogo di ritrovo per tutti i genovesi che qui possono sperimentare cucine locali e internazionali per tutti i gusti, dall’hamburger al sushi, dalle ricette del Perù alla gastronomia del Kenya (anche se il piatto più servito resta il classico hamburger di Chianina), ma anche un vero e proprio polo di attrazione per i turisti, dai francesi (i più presenti) ai tedeschi, dai giapponesi agli americani, che possono cogliere uno sguardo d’insieme su tutta l’enogastronomia ligure declinata anche in una proposta di esperienze capaci di coinvolgere tutti i sensi.
Il Mog, contemporaneamente, è anche diventato motore di sviluppo per la città, con oltre 80 posti di lavoro, occupati soprattutto da giovani (l’età media è 27 anni), con un ottimo livello di occupazione femminile (circa il 50%).
Il mondo del Mog è anche una fusione di culture oltre che di sapori: nello staff dell’organizzazione e delle diverse cucine si contano diverse nazionalità (Venezuela, Ecuador, Romania, Ucraina, Brasile, Albania, Kenya) impegnate a far funzionare una “macchina” che in cinque anni è stata una vera e propria fucina di eventi.
Oltre 250 gli appuntamenti organizzati, con un calendario che ogni mese conta eventi fissi, ma che può anche annoverare veri e propri festival monotematici come MHOPS, dedicato alle craft beer, e Vitigni in cammino, ideato per raccontare le diverse espressioni dei vitigni locali e internazionali nei loro viaggi tra le coste del Mediterraneo.
Per festeggiare questo compleanno, Mog organizzerà una Caccia al tesoro gratuita sabato 11 maggio a partire dalle ore 16, in un percorso che dal Mercato Orientale si dipanerà tra le vie e le piazze del centro cittadino. Sul sito www.moggenova.it le istruzioni per iscriversi.
IL Mog Mercato Orientale Genova è la piazza coperta e completamente ristrutturata che si apre al centro del mercato più antico di Genova, affacciato su via XX Settembre, a cinque minuti da Piazza De Ferrari, dalla stazione di Genova Brignole e da numerosi aree di parcheggio. Un luogo dove mangiare, bere e trascorrere del tempo, di 2000 metri quadri con dieci cucine che si affacciano su uno spazio aperto condiviso. La birreria e spiriteria cuore della Corte principale e la Vineria con più di 40 etichette a bicchiere integrano l’offerta a tutte le ore. La balconata del Mog è poi dotato di sale eventi, spazi per la scuola di cucina (Aula Fornelli) e di panificazione (Aula Mani in Pasta) per un’offerta che copre tutto l’arco dell’anno dai seminari su birre e vini fino ai laboratori per bambini.
