Svanisce la prospettiva di un taglio dei tassi della Fed con l’inflazione Usa più alta delle previsioni e i mercati finanziari europei si sono mossi con cautela, in attesa delle indicazioni di domani da parte della Bce. Milano segna +0,28%, Londra +0,33%, Madrid -0,38%, Parigi -0,05%, Francoforte +0,11%. Spread Btp/Bund sui 135 punti (variazione -1,12%, rendimento Btp 10 anni +3,76%, rendimento Bund 10 anni +2,41%).
A Piazza Affari brillano le banche, con Mps (+4,83%), Bca Pop Sondrio (+3,44%) e Banco Bpm (+2,37%) ai primi posti. In coda nel listino principale Amplifon (-4,04%) e Italgas (-2,81%) per il timore che la società debba spendere 4-5 miliardi di euro per rilevare 2i Rete Gas.
L’euro passa di mano a 1,0743 dollari (da 1,0850 ieri in chiusura), il dollaro è a 152,85 yen (151,6) e l’euro/yen a 164,22 (164,61).
Debole il petrolio con il Wti di maggio che scambia a 84,8 dollari al barile (-0,6%) e il Brent del Mare del Nord di giugno a 89 dollari (-0,4%).