Chiusura debole per le Borse europee che, dopo i dati diffusi venerdì scorso sui prezzi alla produzione americana, superiori alle previsioni, attendono la pubblicazione dei verbali delle ultime riunioni di Fed e Bce, in programma tra mercoledì e giovedì. Milano segna -0,18%, Londra +0,22%, Madrid +0,59%, Parigi 0%, Francoforte -0,15%. Spread Btp/Bund sui 151 punti (variazione +2,35%, rendimento Btp 10 anni +3,89%, rendimento Bund 10 anni +2,38%).
A Piazza Affari boom di Telecom (+5,9%), dopo l’upgrade di BofA sul titolo.In netto rialzo anche Leonardo (+2,24%) e Terna(+1,39%). In coda Iveco (-2,24%), Stm (-1,96%) e Pirelli (-1,8%) dopo i che Hsbc ha deciso di tagliare il giudizio sul titolo da buy a hold e di rivedere il target price da 5,30 a 5,80 euro. Ma si è trovato in difficoltà l’intero settore dei pneumatici in Europa, con Michelin che chiude a -1% al Cac di Parigi e Continental a – 4% a Francoforte.
Il cambio euro/dollaro si attesta a 1,076 (chiusura di venerdì 1,077), l’euro vale anche 161,70 yen, mentre il cambio dollaro/yen è a 150,16.
In calo il gas naturale ad Amsterdam a 23,66 euro al MWh (-4,6%), poco mosso il petrolio con il Wti di aprile che si attesta a 78,32 dollari al barile (-0,18%) e il Brent di pari scadenza a 83,45 dollari (-0,02%).