Chiusura in moderato rialzo per le borse europee, dopo la diffusione del dato sull’inflazione della zona euro, che ha registrato un ulteriore rallentamento a novembre, rafforzando l’ipotesi che i tassi di interesse della Bce abbiano raggiunto il picco.INtanto Wall Street procede positiva. Milano segna +0,17%, Londra +0,41%, Madrid -0,04%, Parigi +0,59%, Francoforte +0,3%. Spread Btp/Bund sui 177 punti (variazione +1,83%, rendimento Btp 10 anni +4,22%, rendimento Bund 10 anni +2,45%).
A Piazza Affari guida il listino principale Saipem (+3,41%), con Tenaris (+2,71%) e Snam (+1,14%) in una seduta favorevole agli energetici (Eni +0,4%). In coda Ferrari (-1,43%), seguita da Unicredit (-1,34%) a causa delle indiscrezioni su possibili ricadute nell’insolvenza di Signa che, in ogni caso secondo gli analisti, non dovrebbe avere impatti sui target e sulle politiche distributive.
L’euro è a 1,09022 sul dollaro (da 1,0966 ieri in chiusura). Il cambio euro/yen è a 161,3735 (161,53).
In rialzo il prezzo del gas a 42,3 euro al MWh (+2,5%). Per quanto riguarda ilk petrolio Il Brent gennaio cala dello 0,17% a 83,96 dollari mentre il Wti pari scadenza cala del 2,13% a 76,2 dollari.