Arriva puntale come sempre Ristoranti d’Italia 2024, la nuova Guida del Gambero Rosso, giunta alla sua 34°edizione. Sono 2.485 le insegne recensite, con 324 novità. In Liguria nessun Tre Forchette ma tantissime Due Forchette di cui 7 speciali, 1 Tre Gamberi e 1 Premio Speciale
La Liguria si difende bene, con un bottino di tutto rispetto di ben 82 insegne in Guida, con una buona distribuzione tra le provincie e un predominio netto della città di Genova.
Le Due Forchette con punteggio più alto sono sette insegne tutte riconfermate:
Cracco a Portofino
Nove ad Alassio
Il Marin a Eataly Genova
Orto by Jorg Giubbani a Moneglia
DaV Mare a Portofino
A Spurcacciun-a dell’Hotel Mare a Savona
Balzi Rossi, Ventimiglia
“C’è un’insegna che svetta su tutte – si legge in una nota del Gambero Rosso – per qualità eccelsa, immutata nel tempo: è La Brinca di Ne, che conquista la vetta delle trattorie italiane con i suoi Tre Gamberi, grazie al dialogo serrato e proficuo con il territorio, fatto di parole pacate e oneste nello stile di una famiglia che ha sempre pensato ogni piatto, soppesato ogni cambio di rotta mettendo sempre il cuore davanti ed oltre l’ostacolo”.
Mentre è “Quelli dell’acciughetta, a Genova, a meritare uno dei Premi Speciali per l’eccellente Rapporto Qualità Prezzo con le sue due insegne di trattoria in centro, start up del progetto e il ristorante sulla collina di Carignano, uno spazio luminoso e razionale esattamente come la cucina proposta dagli chef co-titolari che studiano, ragionano, a volte sperimentano ma senza mai deragliare dall’ortodossia gastronomica e dal rispetto per il cliente”.