Avvio in rialzo per la Borsa di Milano, l’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in progresso dello 0,28% a 28.987 punti, ma poi scivola sotto la parità dopo i primi scambi. In rialzo Poste Italiane (+3,37%) nel listino principale, mentre scivolano Interpump Group (-1,22%) e Recordati (-1,02%).
Avvio poco mosso per le Borse europee, in attesa delle decisioni della Fed, della Bce e della Banca del Giappone che verranno assunte tra domani e venerdì.
A Parigi l’indice Cac 40 sale dello 0,3% a 7.449 punti, a Londra il Ftse 100 avanza dello 0,23% a 7.696 punti mentre a Francoforte il Dax cede lo 0,13% a 16.169 punti.
In Asia volano le Borse cinesi dopo la posizione assunta dal Politburo guidato dal presidente Xi Jinping in materia di politica economica, che lascia intendere un sostegno all’economia superiore alle aspettative del mercato. Le altre piazze sono tutte poco mosse in attesa delle decisioni di politica monetaria che arriveranno tra domani e venerdì dalla Fed, dalla Bce e dalla Banca del Giappone. Tokyo cede lo 0,1%.
Quotazioni del petrolio in rialzo: l’ultimo prezzo vede il Wti a 78,99 dollari al barile (+0,32%) e il Brent a 83,02 dollari al barile (+0,34%).
Cambio euro dollaro in rialzo a 1,10779 (+0,1%), sulla stessa linea l’euro-yen a 156,8135 (+0,17%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in aumento a 165 punti base (+1,02%), il rendimento è a 4,07%.