Legami sempre più stretti tra la Liguria e la Romania, confermati in occasione della visita di due giorni a Genova di Gabriela Dancău, ambasciatore straordinario e plenipotenziario di Romania presso la Repubblica Italiana, Malta e San Marino e dalla nomina di Eugenio Puddu, senior partner in Deloitte, a console onorario della Romania a Genova.
Secondo l’analisi dei dati sul commercio estero di beni Liguria-Romania anno 2022 di Liguria Ricerche, la Liguria ha esportato verso la Romania beni per un valore di oltre 76 milioni di euro (1,6% Export ligure in Europa) e ha importato beni per un valore di oltre 317 milioni di euro (5,4% dell’import ligure dall’Europa). Per quanto riguarda i romeni residenti in Liguria, stiamo parlando di una comunità di cittadini europei di circa 20.000 unità 43% dei quali risiedono nel capoluogo della Regione. Una percentuale in leggero aumento rispetto agli anni passati e circa il 13% degli stranieri in Liguria.
Energia, comunicazione e manifatturiero rappresentano gli assi portanti di una economia romena in crescita che apre nuove prospettive di sinergie con la Liguria, anche alla luce della collaborazione con il porto di Costanza, il più grande e il profondo del Mar Nero, di accresciuta importanza strategica in seguito alla guerra tra Russia e Ucraina. La Romania inoltre ha uno dei regimi fiscali d’Europa più favorevoli allo sviluppo del business.
Accompagnata dal console generale di Romania a Torino, Ioana Gheorghiaș e dal nuovo console onorario di Romania a Genova, con giurisprudenza in Liguria, Eugenio Puddu, l’ambasciatore romeno ha incontrato martedì 11 luglio il prefetto di Genova, Renato Franceschelli e il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, mentre nella giornata di mercoledì 12 si è svolto l’incontro con il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini e la visita nella sede Ansaldo spa.
Inoltre la delegazione romena ha inaugurato la nuova sede del Consolato onorario di Genova, in via Petrarca e ha partecipato al ricevimento di investitura del neoconsole onorario, al Circolo Artistico Tunnel, dove ha incontrato non soltanto una folta rappresentanza del Corpo Consolare di Genova, ma anche rappresentanti delle istituzioni, della comunità economico-finanziaria ligure e della comunità romena presente sul territorio della Regione.
Durante tutti gli incontri sono stati evocati gli importanti rapporti economici bilaterali già in corso fra la Regione Liguria e la Repubblica di Romania e sono state prospettate delle nuove opportunità, rese ancor più interessanti nella prospettiva di una rinnovata collaborazione tra Genova e Costanza, identificando nuove sinergie, in particolare nel settore culturale, economico e commerciale.
Questi scenari, unitamente alle prospettive nei settori energia, comunicazione e manifatturiero, rappresentano gli assi portanti di una economia romena pulsante e reattiva alle iniziative imprenditoriali, come attestato dagli approfondimenti condotti da Liguria Ricerche.
Il neoconsole onorario di Romania a Genova, Eugenio Puddu “amico della Romania”, come si autodefinisce, è un professionista riconosciuto nel mondo economico e imprenditoriale, senior partner in Deloitte, consigliere in Confindustria.