Soggetti industriali, come Lavazza e Ferrero, e grandi compagnie di navigazione internazionali, da Hapag Lloyd a Maersk, a Cosco e Messinaline e Psa Italia hanno apertamente manifestato interesse per l’utilizzo intensivo dello scalo di Genova come porta mediterranea a un sistema logistico europeo con un’area di attrazione che si sta estendendo oltre le Alpi. Lo ha confermato il presidente della AdSP del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, al Transport Logistic, in corso a Monaco di Baviera.
Signorini ha inoltre dichiarato che sui tempi di realizzazione della nuova diga non inciderà la vicenda amministrativa e quindi l’intervento del Tar
Il managing director di VSL-Verband Spedition and Logistik Baden-Württemberg, Andrea Marongiu, ha rappresentato l’attenzione delle aziende tedesche per gli sviluppi e gli investimenti in corso del sistema portuale di Genova e Savona evidenziando come sia decisamente percepito il cambiamento in atto anche oltre Alpi.