Manifestazione in centro a Genova domani, martedì 9 maggio, per chiedere più investimenti per le case popolari, meno imposte e il blocco degli aumenti dell’affitto dovuto all’inflazione.
Dalle ore 10 si terrà un presidio davanti al consiglio regionale della Liguria, in via Fieschi, con corteo fino a piazza De Ferrari organizzato da Sunia Cgil, Cisl Sicet e Uniat Uil insieme al coordinamento Comitati di Quartiere.
I sindacati chiedono che venga creato un adeguato fondo di sostegno per le famiglie in difficoltà. Dal punto di vista strutturale, nelle case popolari manca ormai da tempo la manutenzione ordinaria e gli inquilini sono costretti a convivere con muffa alle pareti, tubazioni che perdono, infissi vecchi e impianti di calore ed elettrici da sostituire. Serve inoltre dotare i quartieri di servizi di prossimità.
«A rincarare la dose − si legge nel comunicato delle sigle sindacali − ci pensa una sovrattassa dell’8% sulle pratiche di amministrazione e del 3% su quelle di riscaldamento. Dopo l’illusione e il fallimento del bonus 110% sulle case popolari bisogna trovare urgentemente nuovi fondi per investire nella manutenzione delle case popolari. Per questi motivi, i comitati cittadini e le organizzazioni sindacali si riuniranno sotto il palazzo della Regione in Piazza De Ferrari per dare voce alle varie problematiche e alle soluzioni proposte ribadendo l’importanza del diritto alla casa».