«Dopo due ponti primaverili da tutto esaurito, nonostante le previsioni meteo non siano state favorevoli, anche il lungo weekend del 1° maggio sta facendo registrare numeri turistici importanti nella nostra regione, da Levante a Ponente, con un’affluenza allo stesso livello di quella registrata per il 25 aprile. Molte le presenze di italiani, ma è consistente anche l’afflusso di turisti stranieri, in particolare francesi, svizzeri e tedeschi, che possono approfittare del fatto che il 1° maggio sia festivo anche nei Paesi vicini. Dal 1° gennaio al 15 aprile sono oltre 880 mila le persone che hanno scelto la Liguria per le loro vacanze, per un totale di oltre 2milioni e 630mila presenze, rispettivamente il 21% e il 23,37% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: il 2023 si annuncia come un nuovo anno da record».
Questo il commento del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulle prospettive del settore turistico sul territorio ligure.
L’assessore al Turismo e ai Trasporti Augusto Sartori aggiunge: «Le presenze in Liguria fanno registrare ancora una volta grandi numeri: nel mese di maggio è previsto un ulteriore incremento degli arrivi, ancora in prevalenza italiani, ma con gli stranieri destinati a crescere giorno dopo giorno in quanto il primo maggio è festività un po’ ovunque in Europa e nel mondo, per un avvio stagione molto positivo che fa da preludio a un’ottima stagione estiva. Un grande contributo a questo risultato è dato anche dalla riattivazione dei treni del mare dal Piemonte e dalla Lombardia che, uniti al Nightjet tra Vienna e Genova, all’Eurocity Giruno tra Zurigo e Genova e al Cinque Terre Express, offrono un mezzo alternativo e comodo all’uso dell’automobile».
Per questo ponte del 1° maggio nel Ponente, nel Tigullio, a Genova si registrano percentuali di occupazione superiori all’80% e domanda in crescita: «Un segnale positivo è come stia crescendo la richiesta di servizi di qualità. Quest’anno – aggiunge il presidente – la stagione è partita subito forte: vogliamo continuare a lavorare su promozione e valorizzazione per dare sempre più forza a un settore strategico per l’economia del nostro territorio, vincendo definitivamente la sfida della destagionalizzazione».
Significativi anche i numeri dell’estremo Levante della Liguria, qualche disdetta a causa del maltempo invece nel savonese.