È stato inaugurato a Imperia il Centro servizi all’utenza di Arte, un progetto ideato per rispondere ai bisogni dei cittadini fragili della provincia di Imperia, un centro che integra i servizi già offerti da Arte e al contempo promuove progettualità innovative e soluzioni di welfare, attivando nuovi servizi.
All’interno verrà aperta anche la nuova Agenzia sociale per la casa, che potrà dare risposta a tutto il bisogno abitativo che non può essere coperto dall’Erp (Edilizia residenziale pubblica). Il ruolo di Arte sarà quello di costruire e alimentare la fiducia, svolgendo il ruolo di broker tra coloro che hanno seconde case sfitte e quella cittadinanza che non si può permettere di locare un immobile ai prezzi di mercato ma non ha i requisiti per accedere all’Erp. Si prevede di attivare nel Centro servizi all’utenza anche uno sportello per disabili e uno sportello antiviolenza, un modo per aiutare gli utenti anche rispetto a questi problemi che hanno spesso risvolti legati all’autonomia abitativa. Nel centro troveranno spazio anche liberi professionisti, come avvocati e psicologi, che forniranno gratuitamente all’utenza fragile assistenza legale e psicologica principalmente per problemi legati alla casa, alla persona, alla famiglia. Inoltre un bando Interreg permetterà di realizzare all’interno del centro uno sportello polivalente per supportare gli utenti di Arte Imperia nella ricerca di lavoro.
«Negli ultimi sette anni − commenta l’assessore alle Politiche abitative Marco Scajola − abbiamo lavorato per innovare le politiche abitative di Regione Liguria, coniugando rigenerazione urbana e coesione sociale. Abbiamo investito oltre 13 milioni di euro in provincia di Imperia per mettere in atto un importante programma di recupero e razionalizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Il programma prevede interventi di recupero degli alloggi di Erp, la riqualificazione energetica degli edifici, il recupero di aree degradate e progetti innovativi. Il centro servizi all’utenza, per il quale Regione Liguria ha investito 1 milione di euro, rappresenta un passaggio ulteriore per migliorare il servizio, grazie alla creazione di un Welfare aggregato».
L’idea alla base del progetto, viene spiegato, è la “Qualità dell’abitare”, che si traduce nell’offerta di servizi qualitativi che coniughino dimensione abitativa e qualità sociale, puntando sulla mediazione dei conflitti, l’attivazione di reti di sostegno per inquilini in difficoltà e attività di formazione/informazione e comunicazione sociale.
«Un’azione importante di riqualificazione urbana e sociale grazie al recupero di un immobile in disuso nel centro di Porto Maurizio, l’ex Consorzio Agrario, realizzato in soli nove mesi − afferma l’assessore Scajola − un intervento di riqualificazione atteso da tempo, che ha permesso di realizzare un Centro Servizi all’Utenza innovativo, da esportare come modello nel mondo delle politiche abitative. Grazie all’erogazione di un’ampia gamma di servizi, le fasce più deboli della popolazione saranno supportate sia nella ricerca di un’abitazione, sia nel migliorare la qualità di vita. La funzione di Arte non è solo di gestione amministrativa di immobili, ma si amplia in “gestione sociale” in sinergia con i servizi sociali e con l’Azienda Sanitaria Locale. La riqualificazione dell’area prevede altri interventi di rilievo: la realizzazione di un parcheggio multipiano e un progetto di Erp “diffuso”, grazie all’acquisizione da parte di Arte Imperia di 17 alloggi a libero mercato, nell’area di Porto Maurizio. Tutto ciò è frutto di una nuova visione di edilizia e di programmazione urbanistica, che abbandona la realizzazione di edifici periferici e distribuisce gli alloggi popolari sul territorio, favorendo la coesione sociale. Un progetto innovativo realizzato grazie alla collaborazione sinergica tra Regione Liguria ed Arte Imperia».
«Per Imperia l’inaugurazione del nuovo Centro Servizi di Arte − sottolinea il sindaco di Imperia Claudio Scajola − è doppiamente significativa. Innanzitutto perché si riporta all’onore che merita una delle costruzioni più belle della città, qual è l’ex Consorzio Agrario, dove tra non molto troverà sede anche il nuovo Comando Vigili del Comune. E poi, soprattutto, si mettono in condizione gli utenti di Arte, che sono molti in tutta la provincia, di avere un rapporto di maggiore collaborazione e vicinanza con l’Ente, accedendo a servizi più moderni».
«Un intervento che va nella direzione di offrire sempre più servizi all’utenza di Arte e non solo − afferma Antonio Parolini, amministratore unico di Arte Imperia − andando a interpretare i bisogni delle persone più fragili. Un sistema di welfare aggregato che supporti gli utenti non solo per i problemi legati all’abitazione, ma per una sfera più ampia: dall’assistenza legale a quella psicologica, al supporto per trovare un lavoro. L’intervento di riqualificazione dell’ex Consorzio Agrario ha previsto un investimento di oltre 1 milione di euro da parte di Regione Liguria, una ristrutturazione importante che ha ricadute positive per il centro storico di Porto Maurizio».