In sede di esame del decreto legge Aiuti ter è stato accolto dal governo un Ordine del Giorno del senatore ligure del Partito Democratico Lorenzo Basso, vicepresidente della commissione Ambiente, trasporti e Innovazione tecnologica del Senato, che impegna il governo ad adottare tutte le iniziative necessarie per garantire che la Nuova Diga di Genova venga realizzata nei tempi previsti, con l’utilizzo dei fondi già stanziati del Pnrr.
«Il progetto individuato dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale per la Diga di Genova nel tempo ha destato più di una critica da parte di esperti del settore e ora, dopo diversi incidenti di percorso, grande preoccupazione solleva la richiesta di sospensiva contenuta nel ricorso del consorzio Eteria. Unendomi ai timori espressi dai sindacati, che hanno denunciato come il blocco dell’opera rischierebbe di far perdere 1000 posti di lavoro all’anno solo nel settore edile, con questo ordine del giorno collegato al dl AiutiTer, e che è stato accolto – spiega il senatore ligure del Pd Lorenzo Basso – abbiamo impegnato il governo ad adottare tutte le iniziative necessarie per garantire la sua realizzazione nei tempi indicati, considerando che fa parte delle 10 opere prioritarie per cui è prevista la procedura accelerata».
La diga è l’opera più importante contenuta nel Pnrr con un costo per la realizzazione del progetto stimato intorno a 1 miliardo e 300 milioni di euro, finanziati con il fondo complementare legato al Pnrr e con risorse della Bei.