Chiusura negativa per la Borsa di Milano, con il Ftse Mib a -1,13% (20.901 punti), l’All Share a -1,14% (22.728 punti). In calo anche il Ftse Italia Growth a -0,60% (8.928 punti). L’andamento è in scia al trend negativo di Wall Street e delle altre Borse europee, preoccupate per il fatto che i buoni dati sull’occupazione americana confortino la Fed nel proseguire sulla strada del rialzo dei tassi.
Tra i titoli del listino principale brilla Leonardo (+3,11%), seguito da Tenaris (+1,32%) e Campari (+1,16%). In calo Stmicroelectronics (-5,26%), Inwit (-3,04%) e Nexi (-2,52%).
Borse europee pesanti: a Parigi l’indice Cac 40 ha perso l’1,1% a 5.871, a Francoforte il Dax è sceso dell’1,5% a 12.284 punti mentre a Londra il Ftse 100 è arretrato dello 0,09% a 6.991 punti.
Quotazioni del petrolio in rialzo: il Wti sale del 4,52% a 92,45 dollari al barile. Il Brent segna 98,03 dollari al barile (+3,82%).
Il cambio euro dollaro è ancora in calo a 0,97751 (-0,21%). L’euro-yen scende a 141,958 (-0,11%).
Spread tra btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco che aumenta a 250 punti (+3,13%). Il rendimento è a +4,69%.