La Borsa di Milano ha chiuso in calo. L’ultimo indice Ftse Mib cede l’1,03% a 21.140 punti. In negativo anche l’All share a -0,98% (22.990 punti), il Ftse Italia Growth in controtendenza (+0,25% a 8.982 punti).
Tra i titoli principali in rialzo Tenaris (+2,07%), Stmicroelectronics (+1,59%) e Pirelli (+1,49%). In calo Mediobanca (-3,82%), Banco Bpm (-3,71%) ed Enel (-3,51%).
Le Borse europee terminano in rosso in scia con Wall Street e ai dati sull’occupazione Usa e in vista dei dati sul mercato del lavoro degli Usa. Parigi -0,82%, Londra -0,78% e Francoforte -0,37%. Sui mercati pesano i timori per la crescita economica globale con la corsa dell’inflazione e le banche centrali che valutano le prossime mosse per ridurre l’aumento dei prezzi. Fari puntati anche sui rendimenti dei titoli di Stato e l’andamento di petrolio e gas.
Quotazioni del petrolio in rialzo dopo il maxi-taglio della produzione dei Paesi Opec+ di 2 mln di barili al giorno: il Wti registra un +0,5% a 88,2 dollari al barile. Il Brent sale a 94,03 dollari al barile (+0,71%).
Cambio euro dollaro in discesa a 0,981265 (-0,73%). L’euro yen si attesta a 142,24 (-0,5%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha concluso a 242 punti base (-0,40%). Il rendimento è a +4,50%.