La Borsa di Milano apre in calo. L’indice Ftse Mib cede lo 0,76% a 21.317 punti.
A mezz’ora dall’apertura di Piazza Affari tra i maggiori ribassi ci sono Tenaris e Amplifon (entrambe a -2,28%), Eni (-2,02%) e Telecom Italia (-1,92%). In rialzo solo Prysmian che guadagna lo 0,48%.
Avvio in ribasso per i listini europei alle prese con il rafforzamento del dollaro, le attese di una ulteriore stretta monetaria per fermare l’inflazione galoppante con i rischi di recessioni e le nuove minacce della Russia. Francoforte apre in calo dello 0,78%, Parigi dello 0,74% mentre Londra alle prime battute della seduta cede lo 0,95%.
Seduta debole per le Borse asiatiche, dove tuttavia tengono i listini cinesi. Tokyo ha terminato a -0,79%.
Quotazioni del petrolio in calo, con il Wti a 85,75 dollari al barile (-1,3%) e il Brent a 91,95 dollari al barile (-0,95%)
Nei cambi euro ancora debole in avvio di seduta: la moneta unica europea passa di mano a 0,989 dollari (-0,1%). L’euro-yen sale invece a 142,6265 (+0,86%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 233 punti base (+0,47%), il rendimento è a +3,96%.