Circle ha avviato il progetto per la conciliazione vita-lavoro dei dipendenti “Conciliamo”.
Il progetto è co-finanziato dal dipartimento per le Politiche della famiglia con un contributo di 167.000 euro circa (su oltre 200.000 euro previsti) articolati su un biennio, ed è destinato ai dipendenti delle società italiane del gruppo Circle e promuove:
- lo smart working attraverso la formazione mirata a supporto di questa modalità di
lavoro e la messa a disposizione di dotazioni tecnologiche e infrastrutture abilitanti; - il supporto alla famiglia per il personale con figli minori a carico;
- la formazione personalizzata.
«Conciliamo − commenta Luca Abatello, ceo e presidente di Circle Group − è un progetto centrale per Circle perché ci dà l’opportunità di ampliare la tipologia e la quantità di strumenti con cui la nostra organizzazione si impegna a supportare il benessere e la crescita delle persone che ne fanno parte».
«Le azioni previste dal progetto − spiega la responsabile Human resources Dolores Macchi − sono un ulteriore consolidamento degli strumenti di conciliazione tra vita professionale e personale e di sviluppo delle competenze. Lavorare in smart working è totalmente coerente con la modalità di lavoro che promuoviamo, basata sugli obiettivi, la responsabilizzazione dei singoli e la collaborazione tra team».
Conciliamo rientra tra le iniziative rivolte alle persone Circle nell’ambito della roadmap
strategica Connect 4 Agile Growth 2024 che definito la cosiddetta “Piramide del valore”, basata sul coinvolgimento, l’ingaggio e la responsabilità individuale, sul riconoscimento del contributo personale e sulla valorizzazione delle competenze individuali, sulla condivisione delle conoscenze e sulla promozione di una “intelligenza collettiva”, nonché sulla creazione di opportunità di apprendimento continuo.