Al via oggi a Genova, nell’incubatore di imprese Bic di via Greto di Cornigliano, la due giorni dedicata al primo incontro di studio sul progetto comunitario SME4SmartCities, di cui Regione Liguria, tramite la finanziaria regionale Filse, è partner insieme al Comune di Genova e le città di Murcia e Malaga (Spagna), con la presenza per la prima volta di delegazioni dalle città di Tel Aviv e Kfar Saba (Israele) e Ramallah (Palestina).
Il progetto SME4SmartCities, incentrato sulla collaborazione fra i principali attori pubblici e privati coinvolti nello sviluppo smart delle città del Mediterraneo, coinvolge 50 imprese provenienti da Italia, Spagna, Israele e Palestina impegnate in attività di co-creation per realizzare soluzioni smart per le città coinvolte nel progetto.
Ogni città partner del progetto europeo SME4SmartCities, ha individuato una propria sfida urbana da affrontare con soluzioni smart:
• Murcia – parcheggi smart per persone a mobilità ridotta
• Ramallah – sanificazione, fornitura, gestione e monitoraggio dei sistemi di distribuzione dell’acqua
• Malaga – uso semplice e sicuro dei veicoli elettrici
• Kfar Saba e Tel Aviv – l’effetto isola del riscaldamento urbano
• Genova – adattamento e miglioramento degli ambienti cittadini, con particolare attenzione agli immobili e agli spazi monumentali minacciati dal cambiamento climatico.
Nel corso della giornata di lavoro odierna le delegazioni presenti a Genova hanno visitato la parte interna e tecnologica del Ponte San Giorgio.