Nella giornata di oggi 18 marzo, i lavoratori di Hi-Lex sono nuovamente scesi in sciopero effettuando un presidio presso il mercato settimanale di Chiavari.
Durante la manifestazione è stato distribuito un volantino alla cittadinanza per spiegare le motivazioni che hanno portato a promuovere iniziative di sciopero che proseguono oramai da oltre un mese, ricordando che sono 22 i lavoratori dichiarati in esubero dalla direzione aziendale e che, in mancanza di un accordo, perderanno il proprio posto di lavoro entro il prossimo mese.
Contemporaneamente, i delegati della Fiom delle rappresentanze sindacali di Fincantieri, di Arinox, Algo e Industria di Leivi e di altre aziende metalmeccaniche del territorio, hanno dichiarato 1 ora di sciopero di solidarietà schierandosi a fianco dei loro colleghi della Hi-Lex durante il presidio e il volantinaggio.
Fiom Genova e Tigullio annuncia che «Dopo la manifestazione dell’1 febbraio e quella odierna, altre ne seguiranno affinché la direzione aziendale ritiri la procedura di licenziamento e si renda disponibile a discutere sulla ricollocazione dei lavoratori in esubero all’interno dell’azienda, dopo un periodo di formazione che consenta loro di svolgere le mansioni di cui la stessa Hi-Lex ha dichiarato di avere bisogno per soddisfare al meglio le esigenze delle nuove linee di produzione in allestimento in azienda».