Sono più di quattrocento i balneari che, da tutta la Liguria, scenderanno domani giovedì 10 marzo a Roma per la manifestazione convocata alle ore 11 in piazza Santi Apostoli da Fiba Confesercenti e Sib contro la proposta di legge per la riforma delle concessioni demaniali marittime.
«Abbiamo organizzato pullman e van, senza contare i tantissimi colleghi che raggiungeranno Roma con mezzi propri – dichiara Gianmarco Oneglio, presidente di Fiba Confesercenti Liguria –. Ciò che andiamo chiedendo da tempo, e che ora viene nuovamente messo in discussione da un emendamento al decreto Concorrenza approvato dal governo, è che in sede di procedura di assegnazione ad evidenza pubblica vengano riconosciuti agli attuali concessionari l’esperienza acquisita e il valore aziendale degli investimenti fatti negli anni, mentre l’ultima versione del decreto, dopo il passaggio in aula, prende in considerazione solo gli ammortamenti».
«Siamo certi – conclude Oneglio – che i parlamentari liguri e i rappresentati regionali sapranno difendere le aziende e i lavoratori balneari contribuendo a un miglioramento del decreto Concorrenza che, altrimenti, potrebbe cancellare uno degli asset principali della nostra economia locale e far fallire, nella sola Liguria, qualcosa come 3.900 imprese, trascinando nel baratro anche i lavoratori dell’indotto».