Confeziona abiti su misura, crea e disegna e ora ha spinto sull’innovazione, con uno shop online e un maggiore utilizzo dei social e degli strumenti di marketing digitale. C’è anche il negozio virtuale della genovese Energia di Tatiana Faetti fra i tre migliori progetti online realizzati al termine di eWomen Lab, iniziativa nazionale di empowerment femminile realizzata nel 2021 da Dintec (Agenzia delle Camere di commercio per l’innovazione e il digitale) ed eBay Italia e diffusa in collaborazione con la rete dei comitati per l’imprenditoria femminile.
eWomen Lab ha dato l’opportunità a 40 imprenditrici italiane, di cui ben 7 genovesi, di partecipare a un percorso di qualificazione ed aggiornamento professionale sull’e-commerce e di aprire il proprio negozio virtuale su e-Bay. Al termine del corso è stato realizzato un project work in cui le imprenditrici hanno applicato alla propria attività i metodi e la strategia di vendita oggetto della formazione, e il negozio virtuale di Tatiana Faetti per vendere on line le proprie creazioni sartoriali è risultato fra i tre migliori.
Tatiana Faetti aveva già partecipato con successo alla prima edizione di Restart with Digital, il corso organizzato dal Punto Impresa Digitale della Camera di Commercio di Genova e dal Competence Center Start 4.0 per accelerare la ripartenza economica attraverso le opportunità offerte dal digitale.
«Un’imprenditrice che ha dimostrato impegno, competenza e tanta voglia di crescere – commenta il segretario generale della Camera di Commercio Maurizio Caviglia – misurandosi su due percorsi formativi molto diversi ma accomunati dal tema del digitale inteso come strumento per migliorare la competitività della propria impresa».
«Sono nata in sartoria e ho imparato che bisogna impegnarsi e tentare sempre nuove strade senza mai spaventarsi – racconta Tatiana Faetti – poi ho iniziato il mio percorso di innovazione grazie al Pid. Ho tanti progetti per il futuro e il mio sogno è arrivare a fare delle sfilate con il mio brand: unendo l’esperienza artigianale e le opportunità del digitale possono nascere delle magie».
Il corso del Pid le ha dato modo di affacciarsi al digitale. «In futuro vorrei organizzare delle sfilate e vedere il mio brand riconosciuto anche dagli altri. Intendo utilizzare al massimo i social, le newsletter».
Secondo Faetti per essere un buon imprenditore “indossare” la propria identità è fondamentale. «Grazie al corso del Pid ho anche capito quante porte in più mi si aprivano. Io provengo da un’altra generazione, ed è bellissimo unire la mia esperienza con le opportunutà offerte dal digitale».