Tempi ridotti per la messa in sicurezza della galleria delle Ferriere, alla luce dell’incontro tra i rappresentanti della Città Metropolitana di Genova, Anci Liguria e i sindaci dei territori interessati alle opere.
Dalle iniziali previsioni di quattro mesi di chiusura totale del tunnel si è arrivati alla riduzione del disagio a soli 40 giorni.
Le nuove tempistiche sono compatibili con le esigenze tecniche e di sicurezza connesse alla tipologia dei lavori da effettuare, riferisce la Città Metropolitana.
Poiché, inevitabilmente, la viabilità alternativa individuata nella Sp 77 di Boasi, registrerà un aumento di traffico nel periodo di lavorazione, le interlocuzioni avvenute con Anas hanno permesso di ottenere importanti opere compensative di pavimentazione e segnaletica orizzontale che, insieme agli interventi di Città Metropolitana già previsti, vedranno tale strada provinciale adeguata a sostenere l’aumento dei veicoli in transito.
Contestualmente Anas ha messo a disposizione una area da attrezzare a spazio per Elisoccorso nel periodo di esecuzione dei lavori.
La chiusura della galleria è prevista dal giorno 21 febbraio 2022, con la riapertura a senso unico differenziato dal giorno 2 aprile 2022, per il restante periodo dei lavori è prevista la chiusura totale notturna nella fascia oraria dalle ore 20 alle ore ore 6.
Durante l’incontro i sindaci presenti hanno condiviso il nuovo cronoprogramma presentato, ed avanzato alcune richieste relativa a spazi di interscambio per il trasporto pubblico che verranno affrontate in appositi tavoli con il gestore del Tpl ed Anas.
Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana, dice: «In queste settimane abbiamo più volte incontrato i rappresentanti della Regione Liguria ed il gestore dei trasporti, e Città Metropolitana ha concordato con quest’ultimo un piano di adeguamento degli orari per salvaguardare al meglio le esigenze dei cittadini nel periodo previsto per i lavori».
«Aver avviato un tavolo ristretto tecnico ha permesso di poter andare incontro alle esigenze di tutti i territori e garantire l’intervento necessario nel più breve tempo possibile − aggiunge il coordinatore della commissione Trasporti e viabilità di Anci Liguria Simone Franceschi, sindaco di Vobbia − rimane da affrontare il tema del 118 e degli spazi messi a disposizione per le emergenze, su cui cercheremo di coinvolgere gli organi di Federsanità per affrontare dal punto di vista tecnico questi bisogni. Si tratta di un risultato che solo un mese fa non ci saremmo aspettati, ora ci sarà da coordinare al meglio tutte le attiviità e verificare che le misure e gli interventi messi in campo garantiscano il contenimento dei disagi dovuti a questo intervento, comunque necessario per la sicurezza di chi transita».
«Sono soddisfatto dell’apprezzamento che i comuni hanno dimostrato per l’impegno dell’Ente Metropolitano e per i risultati raggiunti − dichiara Franco Senarega, consigliere delegato alla Viabilità − confido che i tempi siano rispettati e soprattutto ritengo importantissimi i lavori che potremo effettuare sulla SP77 di Boasi, opere ormai improcrastinabili su tale direttrice che potrà tornare ad essere agevolmente utilizzata come viabilità alternativa per raggiungere la Val Fontanabuona».