Venerdì 8 ottobre si apre la 17esima edizione del Salone dell’Agroalimentare Ligure di Finalborgo, evento patrocinato dalla Regione Liguria, presente con il progetto “Assaggia La Liguria” dei consorzi di Tutela del Basilico Genovese Dop, dell’Olio Evo Dop Riviera Ligure, dell’Enoteca Regionale della Liguria e quello del Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio.
Si può parlare di un’edizione della ripartenza vera e propria di una manifestazione che, in tanti anni di attività può vantare molti successi, sia in termini numerici, relativi agli espositori presenti sia in termini di contenuti dei molteplici eventi collaterali.
Il Salone si svolgerà dall’8 al 10 ottobre, seguendo le normative vigenti in materia di Covid-19. Il tema del 2021 è un inno alla ripartenza, partendo dai giovani.
«Eventi come questo – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Piana – mostrano su un proscenio internazionale il valore delle eccellenze agroalimentari e di tutta la filiera, guardando alla ripartenza senza dimenticare però gli ingenti danni subiti dalle aziende agricole in questi giorni per il maltempo, a cui va il nostro sostegno. Le molteplici iniziative in calendario, su organizzazione di OroArgento, vedono la proficua sinergia della Regione Liguria con il Comune di Finale Ligure, Genova Liguria Film Commission, l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria, Slow Food Liguria e la Provincia di Savona. Tra le principali novità ricordo soprattutto il potenziamento dell’area dedicata ad “Assaggia la Liguria”, a dimostrazione del grande lavoro svolto in questi anni dei tre consorzi di tutela. Altro importante portabandiera della Liguria nella splendida location di Finalborgo, il Consorzio della Focaccia di Recco, per rinnovare una vera e propria classicissima del gusto».
La sede del Salone dell’Agroalimentare Ligure è, come ogni anno, il complesso monumentale di Santa Caterina con l’oratorio, i chiostri e il giardino botanico, oltre ad alcune piazze del centro storico di Finalborgo.
La rassegna espositiva comprende un’ampia area di spazi, in cui le imprese liguri potranno presentare i propri prodotti caratterizzati da elevati livelli di qualità e tipicità, con la presenza di aziende “ospiti” delle regioni limitrofe alla Liguria.
«Il Salone dell’Agroalimentare Ligure è un evento che si pone l’obiettivo di valorizzare il territorio ligure – spiega l’assessore al Turismo e Cultura per il Comune di Finale Ligure Claudio Casanova – attraverso le peculiarità enogastronomiche regionali e le sue produzioni di qualità. Un appuntamento irrinunciabile per il nostro Comune, che ogni anno si arricchisce di partecipazione da parte di visitatori ed espositori. Il programma di eventi collaterali ci proietta sempre più verso un target internazionale che riconosce e apprezza la connessione tra prodotti, tradizioni, ambiente e cultura. La tendenza di frequentazione del nostro territorio sta cambiando: da un turismo “mordi e fuggi” di un weekend, stiamo osservando una permanenza più lunga che supera la stagione balneare e che permette di vivere quest’area, tra cielo, mare e palestre di roccia, a 360 gradi. L’enogastronomia, così come le tradizioni artigianali diventano valori culturali e sociali fondamentali per riformare un concetto di secondo welfare, essenziale in questa fase post pandemica di ridefinizione delle comunità attraverso la coesione e la sostenibilità».