Il Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) «Non è certamente la soluzione all’annoso problema dell’immigrazione clandestina, che deve essere contrastata alla fonte e nelle tante realtà che vi speculano sopra, ma contribuirà in maniera emergenziale a mitigare gli effetti che questo incontrollato afflusso determina, in particolare in zone sensibili e di confine come quella di Ventimiglia».
Lo ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza, all’Immigrazione ed Emigrazione di Regione Liguria Andrea Benveduti, commentando le dichiarazioni del deputato ventimigliese della Lega Flavio Di Muro, che ha anticipato la volontà di chiedere al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese la realizzazione di un Centro di permanenza per il rimpatrio a Ventimiglia.
«Questo – ha precisato Benveduti – è l’obiettivo del centro per il rimpatrio dei migranti che l’onorevole della Lega Flavio Di Muro propone di creare nella cittadina del ponente ligure e che, come assessore alla Sicurezza e all’Immigrazione di Regione Liguria, mi sento di condividere, ovviamente, come misura temporanea, in attesa che un governo metta mano finalmente in maniera strutturale a tale drammatica problematica, in modo che si possano offrire soluzioni di vivibilità per tutti, auspicate da tempo dalla comunità».