Chiusura positiva per le Borse europee, la variante Delta del Covid 19 che ieri aveva frenato i listini fino a causare un netto ribasso, oggi ha reso nervosa una giornata che però alla fine si è conclusa in rialzo.
Il Ftse 100 di Londra segna +1,25%, il Cac 40 di Parigi +0,71%, il Dax 30 di Francoforte + 0,47%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Mib +0,73% (Ftse Italia Star +0,61%, Ftse Italia All Share +0,72%, FtseAim Italia +0,12%). In contrazione lo spread Btp/Bund, a 104 punti (variazione -2,50%, rendimento Btp 10 anni +0,80%, rendimento Bund 10 anni -0,25%).
A Piazza Affari in cima al Mib troviamo Unicredit (+2,51%), Leonardo (+2,32%), Saipem (+2,06%) e Tenaris (+1,91%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Unipol, che ha chiuso la seduta a -1,89%, probabilmente a causa di prese di beneficio dopo il forte aumento di ieri (+6,42%), dovuto al rafforzamento nel capitale di alcune cooperative già azioniste.
Sul mercato valutario, l’euro/dollaro Usa scambia sui valori della vigilia a 1,185.
In forte rialzo il petrolio (light sweet crude oil), che mette a segno un guadagno del 2,06%. L’oro è sostanzialmente stabile su 1.771 dollari l’oncia.