Agevolazioni fiscali, aumento della liquidità delle famiglie, diffusione dello smart working e possibilità di spinte all’innovazione delle infrastrutture, secondo Filippo Delle Piane, presidente di Ance Genova, offrono nuove opportunità di sviluppo all’edilizia, da anni in crisi.
«Sono ottimista – ha dichiarato Delle Piane a Liguria Business Journal a margine della presentazione dell’accordo tra l’associazione degli edili genovesi e Banca Carige per agevolare le imprese nell’accesso al Superbonus Casa e alle nuove agevolazioni fiscali per l’edilizia -. In altri momenti, di fronte a un calo del fatturato intorno al 10% non lo sarei di certo ma considerato che altri settori accusano perdite del 70% penso che abbiamo contenuto i danni».
«E non si tratta solo di questo – ha precisato Delle Piane – . Si stanno sommando alcuni fattori che fanno sperare in una possibile ripresa del settore. Intanto lo stesso Superbonus, per il quale si riscontra interesse, poi c’è il fatto che in questi mesi di lockdown sono aumentati i risparmi delle famiglie. Si tratta di una liquidità che non trova facilmente collocazione e potrebbe trovarla almeno in parte nell’acquisto di immobili. Inoltre la pratica dello smart working ha di fatto rivalutato la considerazione della casa e dei suoi possibili utilizzi. Senza contare che la diffusione dello smart working e l’entrata in funzione del Terzo Valico, ormai non lontana, concorrono a rendere più attrattivo il patrimonio immobiliare genovese anche oltre Appennino. E se nel Recovery Plan ci sarà una spinta all’innovazione nelle infrastrutture le opportunità saranno interessanti. Certo, la crisi attuale ha un costo, un costo che bisognerà pagare. Comunque proprio in questi minuti è al Quirinale per ricevere un incarico di Governo una persona che ha requisiti che fanno ben sperare».