Prosegue nelle sue varie declinazioni la campagna #comprasottocasa portata avanti da Confesercenti, Camere di Commercio, Regione, Comune di Genova e altre associazioni di categoria per sensibilizzare i consumatori a effettuare gli acquisti natalizi nei negozi di vicinato.
Nella stessa direzione va la collaborazione nata con peeki, start-up genovese che ha messo a disposizione della città e della regione, una piattaforma web dedicata alla digitalizzazione dei negozi ed esercizi commerciali di vicinato.
Il progetto, lanciato in maniera promozionale a titolo gratuito (per gli utenti e per i negozi), offre la possibilità agli stessi di creare la vetrina digitale della propria attività, di farsi conoscere e vendere buoni regalo, acquistabili online dagli utenti e spendibili in negozio. Chi acquista un buono regalo su peeki potrà decidere se utilizzarlo in prima persona o regalarlo a un amico, un parente o ad una persona vicina come regalo di Natale.
L’iniziativa è aperta principalmente alle seguenti categorie merceologiche: negozi di abbigliamento, articoli per la casa, cura della persona, articoli da regalo, negozi di giocattoli e librerie, ma è comunque aperta la possibilità ad altre categorie di partecipare (alimentari etc.)
Unica condizione necessaria per usufruire del servizio è possedere un account Paypal: Il pagamento avviene in maniera diretta da utente a negozio, senza alcune commissione (se non si possiede un account Paypal, su www.peeki.it è presente un breve tutorial che spiega come aprire uno gratuitamente). Gli utenti, accedendo al sito, possono trovare in un posto solo i negozi e le attività commerciali della propria città, scoprendone di nuove non conosciute in precedenza.
A Genova si registrano una settantina di attività aderenti, la piattaforma sarà aperta ufficialmente entro inizio settimana prossima.
«Pensiamo che peeki.it possa un utile strumento per sostenere concretamente la campagna #comprasottocasa – commenta Francesca Recine, presidente Fismo-Confesercenti Genova – dando la possibilità anche ai piccoli esercenti di poter emettere buoni regalo per i propri clienti senza commissioni e ai liguri di poter fare un dono gradito ai propri amici e parenti».