È arrivato in piazza de Ferrari a Genova il tradizionale abete natalizio, anche quest’anno donato alla città dal Parco naturale regionale dell’Aveto.
L’albero proviene da una foresta a gestione responsabile del Parco dell’Aveto e il suo taglio deriva da operazioni di miglioramento e riqualificazione dei boschi di un’area protetta. I lavori di rinaturalizzazione delle foreste del Parco prevedono tagli selettivi di molte conifere di impianto artificiale, tra cui abeti rossi e bianchi, per una graduale sostituzione con latifoglie naturali come faggi e aceri.
Oltre al valore simbolico e promozionale, l’iniziativa ha importanti aspetti ecologici ed educativi perché, al termine delle feste natalizie, verrà trasformato in cippato, immagazzinato e utilizzato nelle aiuole e giardini genovesi per impedire la crescita di vegetali infestanti.
«La collaborazione con il Parco dell’Aveto nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di valorizzare le risorse e il patrimonio culturale e paesistico del territorio più prossimo, a cominciare dall’area della Città Metropolitana – sottolinea l’assessore al commercio e grandi eventi Paola Bordilli – Una scelta che sposa la logica di impiego di risorse e prodotti a chilometro zero per valorizzare l’area geografica di appartenenza. Nonostante le precauzioni dettate dal difficile momento che stiamo attraversando, in noi resta forte il desiderio di far vivere le prossime festività natalizie con la stessa intensità di sempre e l’albero di Natale di piazza de Ferrari rinnova una tradizione molto cara a tutti».
L’abete viene allestito con la collaborazione di Aster e Vernazza Autogru.