Apertura in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in rialzo dello 0,44% a 19.475 punti. Con il passare dei minuti aumenta anche il progresso, trascinati da Atlantia (+2,74%), Hera (+2,55%) e Telecom Italia (+2,19%). In calo Bper Banca (-0,92%).
Avvio di seduta in rialzo per le Borse europee, che guardano con favore al dialogo tra Democratici e Repubblicani per un nuovo piano di stimoli fiscali. A Parigi l’indice Cac 40 avanza dello 0,4% a 4.955 punti, a Francoforte il Dax sale dello 0,31% a 12.948 punti mentre a Londra il Ftse 100 è in rialzo dello 0,58% a 5.954 punti.
Seduta positiva per la maggior parte delle Borse asiatiche, che guardano con ottimismo ai progressi registrati nel weekend tra Repubblicani e Democratici sul nuovo piano di stimoli fiscali. Tokyo ha chiuso con il Nikkei a +1,1%.
Prezzo del petrolio in calo. Il barile di greggio Wti è venduto a 40,73 dollari con un calo dello 0,37% mentre il Brent passa di mano a 42,82 dollari con una riduzione dello 0,26%.
Nei cambi euro stabile questa mattina sui mercati valutari. La moneta unica europea è scambiata a 1,1713 dollari contro i 1,1719 di venerdì dopo la chiusura di Wall Street. L’euro è scambiato a 123,49 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in lieve aumento a 130 punti base. Il rendimento è a +0,68%.