Apertura in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni a +0,09% a quota 19.576 punti. In forte rialzo Atlantia (+9,42%) dopo non aver fatto prezzo a inizio contrattazioni. A influenzare gli acquisti l’avvio di trattative in esclusiva con Cdp per la cessione della quota dell’88% in Autostrade per l’Italia. In forte rialzo anche Banco Bpm (+3,46%). In calo Bper Banca (-1,26%).
Avvio di seduta poco mosso per le Borse europee. A Londra l’indice Ftse 100 avanza dello 0,24% a 5.984 punti, a Parigi il Cac 40 sale dello 0,18% a 4.956 punti mentre a Francoforte il Dax cede lo 0,05% a 13.012 punti.
Le Borse asiatiche arrancano di fronte allo stallo negli Usa su un nuovo pacchetto di stimoli fiscali e all’avanzata della pandemia di coronavirus. Unico segno più è quello di Tokyo, il cui rialzo è però limitato allo 0,1%.
In mattinata gli investitori ascolteranno le parole della presidente della Bce, Christine Lagarde, all’Fmi mentre dall’Eurozona sono attesi i dati sulla produzione industriale ad agosto e dagli Usa quelli sulle scorte di petrolio. Prosegue intanto la stagione delle trimestrali americane, con Wells Fargo, Goldman Sachs e Bank of America che daranno i conti nel pomeriggio.
Avvio in lieve calo per il prezzo del petrolio. Il greggio Wti del Texas arretra dello 0,4% a 40 dollari. Il Brent del Mare del Nord perde lo 0,4% a 42,27 dollari.
Nei cambi partenza stabile per l’euro sui mercati valutari. La moneta unica passa di mano a 1,1745 dollari. In Asia lo yen è invariato a 123,825 (-0,08%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco in avvio resta a 121 punti base. Il rendimento è a +0,64%.