La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il primo indice Ftse Mib avanza dello 0,52% a 19.536 punti. Tra i titoli in evidenza Pirelli & C (+5,93%), Mediobanca (+3,56%), Finecobank (+2,05%). In calo Ferrari (-0,64%).
Anche le Borse europee hanno aperto positive: Francoforte +0,64%, Parigi +0,58%, Londra +0,30%.
Le Borse asiatiche hanno chiuso le contrattazioni in rialzo, ancora senza i listini cinesi chiusi per festività. Tokyo ha concluso le contrattazioni in rialzo dello 0,96%. Gli investitori guardano agli Stati Uniti in vista del voto per le presidenziali e con le prospettive del piano di stimolo all’economia. Fari puntati anche sull’Europa in attesa dei verbali della Bce e dell’intervento del governatore della Banca d’Inghilterra Andrew Balley.
Sul versante macroeconomico attesi i dati della bilancia commerciale tedesca e le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione dagli Usa.
Il prezzo del petrolio è stabile a ridosso dei 40 dollari al barile con l’uragano Delta che minaccia la produzione nel Golfo del Messico. Il Wti con consegna a novembre è a 39,93 dollari, mentre il Brent del Mare del Nord sale dello 0,2% a 42,09 dollari al barile.
Nei cambi apertura senza scosse per l’euro. Sui mercati valutari la moneta unica scambia sostanzialmente invariata a 1,1772 dollari e a 124,80 yen.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco e in leggero aumento a 128 punti base. Il rendimento è a +0,78%.