Dopo le Giornate Fai all’aperto di fine giugno, nei due fine settimana centrali del mese di ottobre arrivano le Giornate Fai d’Autunno, organizzate dal Fondo Ambiente Italiano in una situazione in cui saranno rispettate tutte le necessarie precauzioni e il distanziamento sociale, organizzando le visite su prenotazione.
Il Fai propone un evento per la prima volta in due weekend e non in uno per fare in modo che quanta più gente possa godere della bellezza e dell’offerta culturale.
Oggi più che mai è fondamentale il contributo di tutti coloro che hanno a cuore la bellezza del nostro Paese. Tornare a visitare i luoghi straordinari dell’Italia significa tornare a valorizzarli e a proteggerli. Un gesto che è un sostegno concreto al Fai che, come tutte le realtà culturali, sta affrontando un momento di grave difficoltà economica che rischia di impedire la continuazione di quelle attività di restauro, tutela, valorizzazione del patrimonio d’arte e natura italiano in cui si impegna da 45 anni.
Il gruppo Fai giovani di Imperia e la delegazione Fai di Imperia organizzano per il 17 e 24 ottobre dalle 10 alle 18, visite ai “Palazzi delle istituzioni” della città di Imperia: Palazzo Comunale, Palazzo delle Poste, Palazzo dell’Amministrazione Provinciale e della Prefettura (ex Hotel Riviera).
La capodelegazione Fai di Imperia, Maria Carmen Lanteri, dice: «L’attenzione del pubblico è rivolta al racconto di quell’area di Imperia posta a metà strada tra Oneglia e Porto Maurizio ove sono presenti una serie di edifici costruiti o ristrutturati e adibiti a edifici pubblici successivamente al 1923, anno in cui avvenne la creazione di Imperia. Sarà l’occasione per riflettere su scelte urbanistiche e architettoniche avvenute in un periodo storico a noi vicino. L’ampiezza degli spazi dei tre palazzi ci consentirà inoltre di offrire una visita in sicurezza, col giusto distanziamento fisico e il pieno rispetto della sicurezza personale».
Gli eventi saranno organizzati in gruppi limitati di persone, si può partecipare su prenotazione, da effettuarsi online sul sito; a partire dal 6 ottobre fino a esaurimento posti si potrà scegliere il giorno e l’orario preferiti tra quelli disponibili e versare il contributo minimo in favore del Fai. Nel caso i turni disponibili nelle prenotazioni online non fossero pieni, sarà possibile far partecipare i visitatori che non hanno prenotato fino a esaurimento della capienza del turno di visita.
Queste Giornate Fai sono un’irrinunciabile occasione di raccolta fondi destinati a proseguire le attività istituzionali della Fondazione. Per questo la raccolta dei contributi avverrà prima dell’evento, all’atto di prenotazione online della visita; ogni visita è a contributo libero minimo a partire da 3 euro. È un piccolo sforzo che il Fai chiede a tutti coloro che aspettano le Giornate Fai e che può fare davvero la differenza. Per chi volesse sostenere in maniera più concreta il Fai sarà possibile donare contributi di importo maggiore.